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Misura di Retroriflettanza
La retroriflettanza è la proprietà di una superficie di riflettere i raggi di luce che la colpiscono, nella stessa direzione da cui provengono, invece che rifletterli specularmente come normalmente avviene per le superfici normali.
Questa proprietà, realizzata con appositi trattamenti e accorgimenti, è essenziale per garantire la visibilità della segnaletica stradale, sia verticale che orizzontale, in condizioni notturne.
La quantità di luce retroriflessa dipende dalle varie angolazioni, sia del raggio incidente sia dell'osservatore, e le normative relative sia alla segnaletica orizzontale sia a quella verticale, stabiliscono appunto queste varie angolazioni a cui effettuare le misure di controllo.
Il modo più preciso e flessibile di fare misure di retroriflettanza è in una galleria fotometrica, per mezzo di una sorgente luminosa, di un fotogognometro e di un misuratore di illuminamento nella posizione di ricezione.
Ma per poter fare controlli sul campo, facili e veloci, ci sono apparecchi portatili che hanno al loro interno sia la sorgente di luce che il fotorilevatore opportunamente posizionati.
Questi apparecchi portatili sono ovviamente di tipo diverso a seconda che siano da usare per superfici orizzontali o per superfici verticali.
In particolare ci sono i modelli progettati per soddisfare le normative riguardanti la segnaletica orizzontale (norma EN1436) e i modelli progettati per soddisfare la normativa riguardate la segnaletica verticale (norma EN12899) e che sono anche usati per le misure sulle bande retroriflettanti (EN20471) e (ECE/ONU n.104).
Prodotti che proponiamo per la misura della Retroriflettanza:
