Norma EN-1436 - Barletta Apparecchi Scientiici - DivC

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NORMATIVE
Norma UNI EN 1436
Prestazioni della Segnaletica Orizzontale per utenti della strada

Nota:
qui di seguito si trovano alcune note riassuntive riguardanti i punti più rilevanti per chi deve effettuare i controlli su strada. Ma non possiamo garantire l'esattezza e l'attualità delle informazioni date.
Per maggiori dettagli o per ottenere il documento completo rivolgersi a UNI - Catalogo Normative.

Scopo della Norma è specificare le prestazioni, per gli utenti della strada, della segnaletica orizzontale di colore bianco e giallo, espresse dai valori della sua riflessione in condizioni di luce diurna e di illuminazione artificiale, della sua retroriflessione della luce dei fari degli autoveicoli, del suo colore e della sua resistenza allo slittamento (derapaggio).

Nel para. 4.2 vengono indicati i valori minimi di Qd (coefficiente di luminanza sotto luce diffusa, espresso in mcd∙m-2∙lx-1) che la segnaletica orizzontale deve avere alla luce del giorno o sotto illuminazione stradale.
La tabella 1 indica i valori minimi di Qd per il colore bianco e giallo, e per i tipi di superfice stradale, asfalto o cemento.
Il valore minimo per il bianco su asfalto è Qd = 100.

Nel para. 4.3 vengono indicati i valori minimi di RL (coefficiente di luminanza retroriflessa, espresso in mcd∙m-2∙lx-1) che la segnaletica orizzontale deve avere alla luce dei fari degli autoveicoli.
La tabella 2 indica i valori minimi di RL per il colore bianco e giallo, e per le varie classi di segnaletica.
Il valore minimo per il bianco è RL = 100.
La tabella 3 indica i valori minimi di RL in condizioni di superficie bagnata. Il valore minimo è RL = 25.

Nel para. 4.4 vengono indicate le caratteristiche del colore della segnaletica orizzontale, nelle sue due componenti: Fattore di Luminanza β e Coordinate Cromatiche x e y.
La tabella 5 indica i valori minimi del fattore di luminanza β per il colore bianco e giallo, e per i tipi di superfice stradale, asfalto o cemento. Il valore minimo per il bianco su asfalto è β = 30.
La tabella 6 indica le regioni di cromaticità entro cui deve stare il punto determinato dalle coordinate di cromaticità x e y.
I vertici della regione di cromaticità per il bianco sono:



vertici1234
x0,3550,3050,2850,335
y0,3550,3050,3250,375

Nel para. 4.5 vengono indicati i valori minimi di Resistenza al Derapaggio, espresso in unità SRT, che la segnaletica orizzontale deve avere.
La tabella 7 indica i valori minimi di SRT per le varie classi di segnaletica.
Il valore minimo per la classe S1 è SRT=45.

Appendice A - Metodo di misura del Qd
Vengono indicate le modalità di misura prescritte per Qd, in particolare:
- angolo di osservazione di 2,29° rispetto al piano stradale
- illuminazione diffusa
- sorgente luminosa normalizzata di tipo D65 (come definita da CIE 10526)
- ricettore corretto secondo la curva fotopica standard V(λ)
- superficie di misura minima di 50 cm2

Appendice B - Metodo di misura di RL
Vengono indicate le modalità di misura prescritte per RL, in particolare:
- angolo di osservazione di 2,29° rispetto al piano stradale
- angolo di illuminazione di 1,24° rispetto al piano stradale
- sorgente luminosa normalizzata di tipo A (come definita da CIE 10526)
- ricettore corretto secondo la curva fotopica standard V(λ)
- superficie di misura minima di 50 cm2
Per le misure in condizione di superficie bagnata, viene indicata la modalità con cui bisogna bagnare la superficie (versare 10 litri di acqua da un'altezza di 50cm) e il tempo d'attesa (1 minuto) prima di effettuare la misura.

Appendice C - Metodo di misura del Fattore di Luminanza β e delle coordinate cromatiche x, y
Vengono indicate le modalità di misura prescritte per il colore, in particolare:
- geometria di misura: illuminazione a 45°, osservazione a 0° rispetto alla perpendicolare alla superficie di misura
- sorgente luminosa normalizzata di tipo D65 (come definita da CIE 10526)
- area minima di misura di 5 cm2
- calcolo di β e x,y a partire dai valori tristimulus o dai valori spettrali

Appendice D - Metodo di misura della Resistenza al Derapaggio
L'apparecchio da usare (Skid Resistance Tester) è costituito da un pendolo oscillante provvisto di un cursore di gomma all'estremità che viene fatto strisciare sulla superficie stradale. Viene misurata la perdita di energia causata dall'attrito e il risultato è espresso in unità SRT.
Vengono descritte le caratteristiche dell'apparecchio e delle modalità del suo uso.
In particolare:
- dimensioni e resilienza del cursore di gomma
- il metodo con cui regolare la lunghezza di scorrimento
- come eseguire la misura
- la correzione del valore misurato da effettuare in base alla temperatura rilevata (per tener conto del variare della resilienza del cursore di gomma al variare della temperatura)


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